Il rispetto per l’ambiente è il nostro primo obiettivo

L’ampia dotazione di strumenti all’avanguardia è affidata ai nostri ingegneri chimici,
che effettuano in maniera capillare le analisi necessarie per determinare la qualità degli imballaggi.

L’obiettivo del sistema qualità è assicurare un prodotto conforme ai requisiti espressi dal cliente ed alle normative per il rispetto dell’ambiente, dell’igiene e della sicurezza. Da sempre Nuova Erreplast si impegna nel promuovere uno stile di azienda ecosostenibile, per questo motivo dispone di un impianto energeticamente autosufficiente nel rispetto dell’ecosistema. Fondamentale anche il supporto di laboratori esterni per approfondire le caratteristiche microbiologiche e chimiche dell’imballaggio per garantirne la conformità al contatto con gli alimenti. A sostegno dell’attività di ricerca e sviluppo, collaborano con l’azienda docenti e alunni dell’Università “Federico II di Napoli”.

Titolo del progetto: MATERIALI INNOVATIVI PER IL FOOD PACKAGING OTTENUTI MEDIANTE RIVESTIMENTI DI FILM POLIMERICI BIODEGRADABILI – BIOPOLPACK

CUP: B21B20000330005

Partner:
NUOVA ERREPLAST S.R.L. (Capofila)
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE – ISTITUTO DI RICERCA SU INNOVAZIONE E SERVIZI PER LO SVILUPPO – CNR IRISS
Sintesi:
Il progetto mira alla realizzazione di un film flessibile per imballaggio alimentare completamente biodegradabile e/o compostabile che presenti prestazioni meccaniche, di saldabilità e barriera del tutto paragonabili ai materiali a base propilenica attualmente utilizzati. Tale materiale sarà rivestito con una opportuna vernice di tipo papertouch che conferirà al prodotto finito caratteristiche superficiali estetiche e tattili simili alla carta, particolarmente gradite al consumatore, garantendo, rispetto alla carta, maggiore trasparenza e durabilità nel tempo. L’orientamento è di implementare, sulla base delle precedenti esperienze di R&D interne, un’innovazione incrementale orientata alla prototipazione di un prodotto con alti gradi di innovatività in quanto capace sia di superare le problematiche tecnologiche (scarsa durabilità, scarse proprietà barriera, scarse proprietà meccaniche per le quali i film biodegradabili non sono ancora ampiamente diffusi nel panorama del packaging flessibile), sia di rispondere alla crescente richiesta di sostenibilità e di rispondenza alla circular economy.
Per tale Obiettivo, fortemente in linea con la traiettoria tecnologica individuata, sarà necessario selezionare e caratterizzare separatamente tutti i componenti del sistema in esame (la matrice polimerica biodegradabile/compostabile, gli inchiostri e le colle biodegradabili), realizzare e caratterizzare film su scala di laboratorio e passare allo scale-up industriale delle formulazioni individuate ed alla verifica delle caratteristiche prestazionali e di biodegradabilità e/o compostabilità del prodotto finito. L’obiettivo finale, quindi, sarà quello di sviluppare un packaging, che assicurerà qualità e igiene ed esplicherà funzioni di contenimento, protezione, promozione e informazione dei prodotti.
Le funzioni principali cui si farà riferimento sono: Proteggere l’alimento da danni meccanici; Rappresentare una barriera per gas e vapori; Prevenire o ritardare la degradabilità biologica; Prevenire o ritardare la degradabilità sica; Presentare il prodotto in forme attraenti; Facilitare la movimentazione e il magazzinaggio del nuovo prodotto/processo.
Nel settore del packaging flessibile per il comparto alimentare, pochi sono gli esempi di aziende che hanno provato ad affrontare le problematiche tecnologiche connesse alla lavorabilità di film biodegradabili. I risultati del progetto rappresenteranno, quindi, per il proponente un valido volano per continuare ad espandere il proprio mercato in tale settore.